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  10 Ottobre 2017

Acqua, relax e felicità dentro una piscina

Maria Assunta Forzano

Esterna o al coperto, in mezzo a splendidi giardini o sulla cima degli edifici, privata o all’interno di impianti sportivi, la piscina è da sempre un luogo di benessere. Che siano grandi e spettacolari, a sfioro, panoramiche, oppure piccole e intime, tutte ci hanno colpito e tolto il fiato per qualche secondo. Nel gioco delle geometrie e delle relazioni, la piscina contemporanea vive in un rapporto di continuità e di dialogo oltre che con l’edificio anche con lo spazio del giardino nel quale è inserita.

Pertanto occorre scegliere la tipologia, i materiali e la forma giusta affinché si integri perfettamente con lo spazio circostante.

Ma ecco quelli che sono i luoghi comuni sulle piscine…certamente da sfatare:

#Serve spazio adeguato per installare una piscina.

Esistono modelli a partire da 10 mq, ma le piscine più vendute sono di circa 35 mq. L’importante avere un piccolo terreno adeguato a contenerla senza che sia sacrificata.

#Una piscina consuma molta acqua.

Una piscina sottoposta a corretta manutenzione non deve essere svuotata ogni anno. Anche l’acqua delle piogge può costituire un apporto naturale e gratuito. Il consumo d’acqua è quindi veramente minimo.

#Per una piscina occorre il permesso di costruire

La costruzione della piscina è soggetta al regolamento urbanistico del comune. Ma se la piscina deve essere costruita in un'area non soggetta a particolari vincoli paesaggistici, idrogeologici, ecc. normalmente si riesce ad ottenere il permesso di costruzione in poco tempo tramite una semplice dichiarazione preventiva dei lavori da depositare in Comune da parte di un vostro tecnico di fiducia (SCIA).

#E’ necessario molto tempo per la manutenzione della piscina

La manutenzione della piscina è strettamente legata all’ambiente che la circonda (pavimentazione, piante limitrofe, condizioni atmosferiche), al numero di persone che la utilizzano ed al sistema di filtraggio. Ma se una piscina è progettata bene occorrono meno di 30 minuti di manutenzione a settimana.

#Mantenere una piscina costa tanto

Il costo varia secondo la superficie della piscina, dalla profondità e dalla presenza dell’impianto di riscaldamento. Ma il costo di manutenzione certamente non supera qualche euro per ogni giorno di utilizzo.

#La piscina non è ecologica

E’ stato affidato all’ente autonomo Symoe, specializzato nel calcolo delle emissioni CO2, il compito di calcolare le emissioni di CO” generate dalla costruzione ed utilizzo di una piscina. I risultati sono eccellenti. La costruzione di una piscina genera emissioni inferiori ad un viaggio di 15 giorni per 4 persone in Egitto. Piscina ed ecologia risultano quindi compatibili. l’impatto della piscina è ulteriormente ridotto se si tiene conto della riduzione degli spostamenti grazie al divertimento a domicilio.

#Una piscina non porta nuove tasse ma solo relax e felicità

Una piscina inferiore agli 80 mq non influisce sulla classificazione di lusso dell’abitazione. Inoltre, l’acquisto di una piscina, che naturalmente abbia tutte le autorizzazioni, può beneficiare dell’IVA agevolata. La piscina è quindi sempre un ottimo investimento perché aumenta sensibilmente il valore dell’abitazione considerando che il costo per realizzarla è naturalmente inferiore all’aumento di valore della casa dopo averla costruita.

Ma ecco alcuni esempi che dimostrano come ogni piscina ha il suo fascino e che, piccola o grande che sia, porta un pezzo di paradiso nella nostra casa.

La parola d'ordine è acqua 

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